Lessicografia della Crusca in rete

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MACINARE
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MACINARE.
Definiz: Ridurre in polvere che che sia con macine, e particolarmente il grano, e le biade. Lat. molere.
Esempio: Sen. Pist. La biada si macina, e 'nfragne, e diventa farina.
Esempio: Collaz. S. Padr. Ma egli è in signoría del mugnaio quello, ch'e vuole, ch'e' si macini, o grano, o orzo, o loglio.
Esempio: Bocc. g. 3. p. 6. Gittava tanta acqua, e sì alta, verso il Cielo, ec. Che di meno avria macinato un mulino.
Definiz: ¶ Per minutissimamente tritare. Lat. conterere.
Esempio: M. V. lib. 3. 65. Tutte le copriture de' tetti ruppe, e macinò, senza rimedio.
Definiz: ¶ Per metaf. dell'atto venereo. Il che Orazio disse permolere nella Satira seconda del primo.
Esempio: Boccac. n. 72. Atta meglio a saper macinare, che alcun'altra.
Definiz: ¶ E macinare a raccolta, è l'usar di rado tale atto, e perciò con maggior vemenza, tolta la metafora da' mulini, che, per mancanza d'acqua, non possono continuo macinare, ma si raccoglie l'acqua in una gran fossa, detta COLTA, fatta a guisa di vivaio, e, com'ell'è piena, si da al mulino.
Esempio: Boccac. n. 72. 8. Noi facciam vie miglior lavorío: e sai perchè, perchè noi maciniamo a raccolta.
Esempio: E Bocc. conclus. n. 13. Macinano a raccolta, e nol ridicono.
Definiz: ¶ E, macinato, add. diciam metaforicamente, a chi è in mal termine di roba, e di sanità.